In occasione della ricorrenza del 43° anniversario dal terremoto dell’Irpinia- Basilicata, del 23 novembre 1980, a Rionero in Vulture sarà allestita una mostra. L’obiettivo prevalente del progetto, ideato dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Giustino Fortunato”, patrocinato dal comune di Rionero, e con la fattiva collaborazione del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), è quello di offrire ai visitatori un’esplorazione diacronica dei numerosi eventi sismici, che hanno interessato storicamente la Basilicata. Gli studi e gli approfondimenti sono stati oculatamente svolti da circa quaranta studenti dell’I.I.S “Giustino Fortunato” nell’ambito del PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) MEMOSIL (Memorie Sismiche Lucane), guidato dall’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISPC). La mostra sarà allestita con pannelli telematici sui terremoti più significativi, che hanno interessato la Basilicata negli ultimi mille anni, tra i quali il terremoto irpino del 23 luglio 1930, e quello irpino lucano del 23 novembre 1980. Ciascun terremoto è contestualizzato rispetto al quadro storico di riferimento. Gli allievi dell’istituto guideranno i visitatori della mostra, illustrando le vicende sismiche della Basilicata, relative alle conseguenze sulla popolazione, ai danni agli abitati e al patrimonio culturale, agli effetti ambientali e alle ricostruzioni. Il tutto mira a evidenziare luci e ombre della risposta messa in campo dalle istituzioni. La mostra sarà corredata da un nutrito apparato iconografico, come estensione esplicativa dei testi.
Nella giornata del 21 novembre, si terrà un importante convegno introduttivo- che si articolerà dalle ore 11 alle ore 18– denominato “Terremoti- Conoscere per prevenire dal 1980 ad oggi”- presso il Palazzo Giustino Fortunato.


L’inaugurazione dell’evento espositivo avverrà nel pomeriggio del 22 novembre, presso il Palazzo Giustino Fortunato, dalle ore 16.30. Interverranno il sindaco di Rionero Mario Di Nitto; Antonella Ruggeri, dirigente scolastica dell’ I.I.S Giustino Fortunato; Fabrizio Terenzio Gizzi, responsabile scientifico della mostra, ISPC-CNR (Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale- Consiglio Nazionale delle Ricerche). Saranno presenti le classi quinta E, e quinta F del liceo scientifico. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 26 novembre, dalle ore 10 alle ore 12, e dalle ore 17 alle ore 19.
Un evento, dunque, ottimamente strutturato, degno di grande attenzione, che creerà costruttive aggregazioni sociali e spunti di riflessione su un tema così importante.