di Carmen Piccirillo
Si sono conclusi in maniera ottimale, a Barile, i solenni festeggiamenti in onore di San Rocco, compatrono della città.
La coinvolgente festa, da sempre sentita in maniera profonda dai cittadini di Barile e non solo, negli anni è sempre stata ben organizzata, crescendo progressivamente, e trasmettendo, nel cuore di tutti, sentimenti ed emozioni autentiche.
Il comitato festa parrocchiale di Barile, presieduto da don Davide Endimione- sempre molto sensibile, attento ai minimi dettagli delle iniziative, si è prodigato per valorizzare le altre festività precedenti (Madonna di Costantinopoli lo scorso 30 maggio; Sant’Antonio lo scorso 13 giugno; Madonna del Carmine lo scorso 16 luglio) e, negli ultimi giorni, con determinazione ed entusiasmo, ha concretizzato svariate iniziative, religiose e ricreative, che sono state particolarmente apprezzate dalla comunità.
Il programma, opulento di eventi caratterizzati dall’essenza delle tradizioni religiose, della spiritualità, e della gioia collettiva, è stato articolato dal 7 al 16 agosto.
Un grande evento, molto atteso, è stato il concerto dell’artista Antonino Spadaccino, nella serata conclusiva dello scorso 16 agosto, che ha riscosso un gran successo di pubblico.
Divenuto noto nell’anno 2004, in seguito alla partecipazione ad “Amici” di Maria De Filippi, dove si è classificato primo, vincendo anche il premio della critica, Spadaccino ha vinto, nel 2008, il Premio Lucio Battisti, come miglior cantante emergente. Tanti i suoi traguardi raggiunti negli anni. È stato il vincitore dell’edizione 2022 del talent “Tale e quale show”, condotto da Carlo Conti.

Una parte dello staff del comitato festa di Barile con l’artista Antonino Spadaccino
“Abbiamo concluso la nostra festa in maniera davvero soddisfacente– dichiara don Davide Endimione, presidente del comitato festa parrocchiale-e tanti sono stati gli eventi precedenti, in quest’anno, che hanno reso felici i cittadini di Barile.

don Davide Endimione
Nel corso degli ultimi anni, mi sono prodigato, con tutto lo staff del comitato, per rendere la festa di San Rocco, così come le feste della Madonna di Costantinopoli e di Sant’Antonio-che riguarda il rione antico di Barile- un momento gioioso, rivolto non solo agli adulti, ma anche ai più giovani. Per questo motivo abbiamo scelto di ospitare il grande artista Antonino Spadaccino, molto vicino ai ragazzi. Nelle varie feste, le novità che sono state introdotte dal punto di vista religioso, sono state, in prevalenza, quelle legate alla festa della Madonna SS. di Costantinopoli: durante i nove giorni di preparazione, vi sono stati dei veri e propri pellegrinaggi al Santuario. Come tutti sanno, ci siamo focalizzati attentamente anche sull’aspetto civile, che è molto importante per la vita della comunità. Bisogna ricordare che il primo segno che Gesù compie, avviene all’interno di una festa: le nozze di Cana. La gioia di una festa non deve mancare- conclude il parroco– con il nutrimento dello spirito, è importante anche lo svago. Ringrazio tutti coloro che, con generosità, hanno risposto al nostro invito a contribuire alla buona riuscita dei nostri progetti. Non mancheranno altre entusiasmanti novità per il futuro”.