di Carmen Piccirillo
Qualsiasi posto, in estate, può diventare un cinema.
Con la bella stagione, iniziano le proiezioni all’aperto: una bibita fresca, popcorn, il venticello e le stelle sopra la testa bastano per godersi un buon film, avvolti da un’atmosfera magica.
L’amministrazione comunale di Rionero in Vulture, con il CineClub “Vittorio De Sica” Cinit (con la fattiva collaborazione di Pierluigi Contaldo e Chiara Lostaglio), mette in campo il “Vulture Movie Night”, il grande schermo in piazza.
Sarà possibile guardare otto film, in cinque serate: il prato di Piazza Giustino Fortunato, a Rionero- dove un tempo si ergeva il Cinema Teatro Combattenti, realizzato negli anni trenta- potrà accogliere svariati spettatori seduti su un telo, in un contesto molto piacevole e suggestivo.
La piazzetta di Monticchio Bagni, e il Sagrato della nuova chiesa di San Gerardo Maiella, a Rionero, saranno luoghi d’eccezione : l’obiettivo è quello di valorizzarli in tutte le loro potenzialità, attraverso lo stupore degli spettatori.
L’interessante progetto “Vulture Movie Night” partirà il 2 agosto, alle ore 21, sul prato di piazza Giustino Fortunato, con il film “Bohemian Rhapsody” di Bryan Singer, dedicato ai Queen, e al leader Freddie Mercury. Nella serata del 3 agosto, saranno presenti il regista Rosario Errico, e Antonella Ponziani, protagonista del cortometraggio “Grazie Michele”, entrambi invitati dal Cineclub De Sica. Il film è stato premiato in svariati festival, e, recentemente, al Globo d’oro. Verranno proiettati, inoltre, il cortometraggio “Pappo e Bucco” di Antonio Losito, premiato lo scorso anno, e “Il tesoro di Monticchio”, di Giuseppe Varlotta, girato intorno ai laghi, e presentato in anteprima alla mostra di Venezia.
Nella piazzetta di Monticchio Bagni, il 4 agosto, sarà proposto il film “Qui rido io”, di Mario Martone, incentrato sulla vicenda di Eduardo Scarpetta, padre dei fratelli De Filippo.
Il 16 agosto, sul Sagrato della chiesa di San Gerardo Maiella, si terrà la proiezione del film “Le otto montagne”, di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, più volte premiato negli ultimi mesi. Questa interessante programmazione cinematografica si concluderà il 21 agosto, sul Sagrato, con “Samba” di Eric Toledano, film che si focalizza sulla tematica delle migrazioni: il protagonista, Samba Cissè, è senegalese, e costretto da dieci anni in un centro di accoglienza alle porte di Parigi.
Un’iniziativa, dunque, davvero innovativa, che sta già provocando grande curiosità nei cittadini rioneresi, e creerà sicuramente spunti di riflessione interessanti.