Cento anni fa nasceva a Tricarico Rocco Scotellaro, uno dei maggiori poeti e intellettuali lucani, impegnato nel vivo delle problematiche del secondo dopoguerra. Animato da una forte carica morale e ideale, profusa nella sua produzione letteraria e nell’impegno politico, ha assunto il valore emblematico delle lotte per il riscatto del popolo meridionale.

Di origini umili, socialista, fu sindaco di Tricarico dall’anno 1946 al 1950, quando fu arrestato sotto l’infondata accusa di irregolarità amministrative. In seguito, grazie all’intervento di C.Levi, ottenne un impiego presso l’Istituto agrario di Portici, diretto da M. Rossi Doria. Alcune sue opere, pubblicate dopo la sua morte sono: “Contadini del Sud” (1954); il romanzo autobiografico incompiuto “L’uva puttanella” (1955); “E’ fatto giorno” (1954); “Uno si distrae al bivio” (1974); “Margherite e rosolacci” (1978).

Per approfondire la figura di Rocco Scotellaro, la sua attività politica, letteraria, sociale e culturale, l’associazione socio culturale “Madeinlucania” ha programmato quattro interessanti eventi, che si svolgeranno tra luglio e novembre, in Basilicata, a Roma, e a Bruxelles. Si tratta di un percorso sviluppato oculatamente, e proiettato nella realtà contemporanea, per creare svariati spunti di riflessione.

Si discuterà ampiamente del pensiero di Scotellaro, definito l’anima della comunità lucana, e come volano dell’altruismo, della passione e della memoria storica degli anni trascorsi.

Ogni evento di Madeinlucania avrà come tematica differenti aspetti, e si incentrerà su uno specifico spaccato di vita e delle opere del poeta: interverranno molti relatori ed esperti, e si terrà, nel contempo, una presentazione di mostre ed esposizioni di artisti lucani, che rappresenteranno l’immaginario poetico e politico di Scotellaro, tramite affascinanti espressioni figurative.

Si dibatterà dell’attualità del pensiero scotellariano, delle sue lotte, del suo impegno civile, e si evidenzierà l’importanza, in Basilicata, del bisogno di tanti Rocco Scotellaro che possano rendere attuale il suo messaggio, per analizzare le criticità e le opportunità correnti: aree interne, agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione del territorio, dei talenti, PNRR, Euromediterraneo e rilancio del Mezzogiorno.

Si tratterà, dunque, di un intenso confronto sulla ricca opera di Scotellaro, in un’occasione così importante, che è il centenario della sua nascita: il primo convegno si svolgerà il 28 luglio a Viggiano, e, successivamente, l’11 ottobre a Matera, il 27 ottobre a Roma, e il 18 novembre a Bruxelles presso il Parlamento europeo.