I progetti di mitigazione ambientale sono interventi volti a ridurre o prevenire gli impatti negativi delle attività umane sull’ambiente. Questi progetti possono riguardare diversi settori, come l’energia, i trasporti, l’agricoltura, l’industria, la gestione dei rifiuti e la conservazione della biodiversità. Alcuni esempi di progetti di mitigazione ambientale sono:

– L’installazione di pannelli solari o eolici per produrre energia rinnovabile e ridurre le emissioni di gas serra.
– La realizzazione di piste ciclabili o mezzi pubblici ecologici per incentivare la mobilità sostenibile e diminuire l’inquinamento atmosferico e acustico.
– La promozione di pratiche agricole biologiche o a basso impatto ambientale per salvaguardare la qualità del suolo, dell’acqua e della biodiversità.
– L’adozione di tecnologie pulite o efficienti per ridurre il consumo di risorse naturali e la produzione di rifiuti nelle attività industriali.
– La raccolta differenziata e il riciclaggio dei rifiuti per limitare la quantità di materiale da smaltire in discarica o inceneritore e favorire il recupero di materie prime secondarie.
– La creazione o il ripristino di aree protette o verdi per preservare gli ecosistemi e le specie minacciate e migliorare la qualità dell’aria e del paesaggio.

I progetti di mitigazione ambientale sono fondamentali per contrastare i cambiamenti climatici e garantire uno sviluppo sostenibile. Per realizzare questi progetti è necessaria la collaborazione tra diversi attori, come le istituzioni pubbliche, le imprese, le organizzazioni non governative e i cittadini. Inoltre, è importante valutare gli effetti e i benefici dei progetti di mitigazione ambientale attraverso indicatori specifici e monitoraggi periodici.

Con determinazione dirigenziale n. 382 del 15.05.2023 (pubblicata sul BUR n. 27 del 16/05/2023) è stata approvata la graduatoria definitiva dei progetti presentati a valere sull’Avviso Pubblico per la presentazione e selezione di progetti per le azioni di compensazione e mitigazione ambientale per i Comuni della Basilicata.

I progetti presentati dai Comuni hanno prevalentemente riguardato azioni e misure per migliorare la qualità del paesaggio, in ambito urbano e rurale, per il mantenimento e il ripristino della naturalità, il rafforzamento della biodiversità e la riqualificazione delle areeurbane.

“L’obiettivo – dichiara l’assessore all’Ambiente, Cosimo Latronico – è quello di disciplinare in modo armonico le funzioni in materia di tutela e valorizzazione dei contesti locali, dei territori rurali e dei paesaggi, sancendo il principio della tutela dell’ambiente quale risorsa essenziale per la vita degli ecosistemi e del genere umano teso, in strettissima sinergia con gli obiettivi del redigendo Piano Paesaggistico Regionale.

All’esito delle operazioni di valutazione dei progetti candidati, 49 risultano finanziabili, per un ammontare complessivo di circa 24 milioni di euro. L’ulteriore somma di circa 3 milioni di euro verrà riconosciuta ai Comuni che, collocatisi in graduatoria con punteggio ex aequo, saranno invece individuati a seguito di apposito sorteggio. I complessivi 27 milioni di euro saranno disponibili entro il 2023, come previsto dalla L.R. n. 53/2021”.