La Regione Basilicata, su richiesta dell’Assessorato alle Infrastrutture e Mobilità, ha anticipato due milioni di euro alla Provincia di Potenza per la sistemazione delle strade, in vista del prossimo Giro d’Italia. Si tratta di uno spettacolo agonistico molto atteso, e seguito in tutto il mondo: due saranno gli eventi che si svolgeranno in Basilicata, la terza e la quarta tappa, nei giorni 8 e 9 maggio, per la felicità di tutti i lucani che, da sempre, seguono questo sport con grande passione.
L’Assessore alle Infrastrutture Donatella Merra, entusiasta del lavoro svolto dalla Regione, dagli Enti interessati e dagli organizzatori nazionali, ha dichiarato: “Dopo i tavoli tecnici tenutisi in Regione, abbiamo deciso di anticipare, all’amministrazione provinciale di Potenza, i fondi necessari a provvedere alla rapida manutenzione delle arterie di propria competenza, che saranno percorse dalla carovana rosa, e che necessitano di immediati interventi di sistemazione. Tutto questo al fine di salvaguardare le massime condizioni di sicurezza di ciclisti e avventori. Gli interventi sono già in corso, e saranno conclusi rapidamente.
Quest’anno– aggiunge Merra- il giro interesserà i territori di diversi Comuni della Basilicata: Atella, Barile, Bella, Castelgrande, Filiano, Melfi, Muro Lucano, Rionero in Vulture, Pescopagano, Rapolla, Venosa, San Fele.
Ci faremo trovare, come sempre, pronti, anche per questa edizione del Giro d’Italia: toccherà i luoghi più suggestivi della nostra terra, dalle montagne del Vulture ai Laghi di Monticchio, solo per citarne alcuni. Sono luoghi che rappresentano importanti poli attrattori del turismo lucano. Il rilancio turistico della Basilicata passa attraverso queste importanti occasioni, di rilevanza nazionale e internazionale: ci consentono di dare lustro ai nostri meravigliosi paesaggi e panorami.
Ringraziamo le istituzioni– conclude- gli Enti, gli organizzatori che, collaborando sinergicamente con gli organi regionali, hanno provveduto ad attivarsi per dare alla kermesse ciclistica il palcoscenico che merita anche in Basilicata”.
Un’ennesima prova, dunque, delle tante prerogative positive presenti in Basilicata, e dell’impegno costante, fruttuoso, di chi crede in ciò che fa.