Nei giorni scorsi si sono svolte le elezioni per eleggere il primo consiglio direttivo e collegio dei revisori dei conti dell’ordine della professione sanitaria di fisioterapista di Basilicata. Si tratta di un importante traguardo, raggiunto dopo un lungo percorso. In terra lucana, i fisioterapisti sono meno di 800 e, da qualche giorno, avranno un organo in cui riconoscersi, confrontarsi e trovare nuovi spunti e stimoli per rendere la professione sempre più determinante e contribuire a tutelare l’interesse pubblico.

«La nostra sfida, lo abbiamo chiaramente indicato nel nostro programma, è promuovere, quanto più è possibile, l’attiva partecipazione di tutti per stabilire insieme le priorità e gestire responsabilmente tutti i processi che un ordine professionale appena nato deve porre in essere – ha comunicato l’ordine in una nota -. Svolgeremo in maniera attiva il nostro mandato, nel processo di supporto al professionista, nel suo sviluppo professionale, nel quale la comunicazione dovrà svolgere un ruolo importante, soprattutto, attraverso l’uso delle tecnologie multimediali ed i social». Non solo servizi, infatti, il neo organismo è già al lavoro per lo sviluppo di una rete di relazioni: con i pazienti, tramite le loro associazioni; con l’università ma anche con le società scientifiche e le agenzie di formazione, allo scopo di migliorare la salute dei nostri pazienti; con iniziative interistituzionali per promuovere l’importanza del ruolo del fisioterapista; con attività di formazione, sensibilizzazione e prevenzione.

La mission è quella sviluppare una rete di relazioni con i pazienti tramite le associazioni di utenti e persone con disabilità, al fine di migliorare sempre più la qualità e la quantità delle prestazioni fisioterapiche e riabilitative, nell’interesse esclusivo del bisogno di salute delle persone assistite.

«Siamo entusiasti – ha dichiarato il presidente Claudio Ciavatta -, il lavoro che ci attende adesso è grande e intendiamo cominciare ad onorare da subito gli impegni presi nei confronti di tutti i professionisti nostri iscritti. Con il nuovo ordine finalmente abbiamo a disposizione uno strumento importante per lo sviluppo e la valorizzazione delle competenze professionali e per la tutela dell’interesse di tutti i cittadini. Un sentito grazie per il lavoro svolto ai Commissari straordinari e, in questi ultimi giorni, alla Commissione elettorale», ha poi terminato.