Sensibilizzare sul tema della donazione degli organi e tessuti quale gesto di estrema speranza ed
evidenziare il reale valore dello sport come strumento educativo. Sono questi i prinicapali temi
dell’incontro “Insieme per la vita – Tennis e solidarietà” che si terrà il 31 marzo Matera, dalle 10.30, presso
il Circolo Tennis Matera in viale delle Nazioni Unite.
Ad organizzarlo l’associazione “Giovanni Manicone” e il “Circolo Tennis Matera” con il sostegno
dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera, il Coordinamento Regionale Trapianti ed il patrocinio del Comune di
Matera. Nel corso dell’iniziativa la cittadinanza avrà modo di dialogare con l’atleta multitrapiantato
Francesco Fiore, pronto a partire per l’Australia dove gareggerà per i Campionati mondali di tennis per
trapiantati. Nel corso dell’evento l’atleta Francesco Fiore si esibirà insieme ai ragazzi e ai maestri della
Scuola Tennis. Saranno presenti i diversi infopoint dell’Associazione italiana donatori organi,
dell’Associazione Italiana Donatori di Midollo Osseo e del Coordinamento Regionale Trapianti che
forniranno informazioni e indicazioni ai cittadini sulle modalità di espressione del consenso alla donazione.
Nel corso dell’evento ci sarà anche Domenico Lamagna, formatore nazionale dell’Associazione Re Heart che
promuove e diffonde la cultura del primo soccorso e la salvaguardia della vita, il quale effettuerà
dimostrazioni pratiche sulle manovre di rianimazione e disostruzione. L’incontro al quale prenderanno
parte la direttrice generale dell’Asm, Sabrina Pulvirenti e il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, si
concluderà con un flash mob organizzato dagli alunni degli Istituti “Fermi” e “Pascoli” di Matera.
«Questa collaborazione – ha commentato Milena Manicone, presidente della Associazione Giovanni
Manicone – mostra la ferma volontà di voler proseguire nel solco segnato dal patto di collaborazione tra le
associazioni, il mondo dello sport, gli enti e le istituzioni, con l’intento di essere partner attivi in un processo
di rete ponendo l’accento sui temi di solidarietà e salute, volontariato e cittadinanza attiva».